Cédric Lachat ripete Orbayo sul Naranjo de Bulnes
Il 9 luglio Cedric Lachat ha ripetuto Orbayu (8c, 510m) Naranjo de Bulnes, Picos de Europa, Spagna
La settimana scorsa il climber svizzero Cédric Lachat ha ripetuto Orbayo, la difficile via di più tiri aperta dallo spagnolo Iker Pour e suo fratello Eneko nell’agosto del 2009 sul Naranjo de Bulnes nel Picos de Europa. Lachat si è recato nel parco nazionale spagnolo a fine giugno assieme alla sua compagna Nina Caprez e, dopo avere lavorato la via con un tempo a dir poco instabile per diversi giorni, Lachat e Caprez sono partiti mercoledì scorso – l’unico giorno di sole – alle sei di mattina per la rotpunkt.
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Arrampicando sempre da capocordata, tutti i tiri sono filati lisci per Lachat tranne il primo ed il secondo che hanno avuto bisogno di un secondo tentativo a causa del gran freddo alle dita. I due sono arrivati in cima, dopo 500m di arrampicata, dopo 12 ore in parete durante i quali sono state scattate anche foto e video. Questa è soltanto la terza ripetizione, dopo quelle di Nicolas Favresse e Adam Pustelnik nell’estate del 2011.
La via offre un misto di protezioni a chiodi, nuts e spit e a questo proposito scrive Lachat "A mio parere, è necessaria una certa esperienza su questi terreni per sapersi proteggere senza mettersi in pericolo. Una caduta nel punto sbagliato o una protezione mal messa possono causare un volo di venti metri fino a terra."
Vale la pena notare che la Caprez ha salito tutti i tiri da secondo e senza cadere, tranne quello chiave di 8c, il che significa che avrebbe delle buone possibilità a ripetere questa linea. Il tempo è attualmente brutto e i due ritorneranno sabato per altre due settimane, nella speranza che il tempo migliori.
05/08/2009 – Picos de Europa e Naranjo de Bulnes, arrampicare in Spagna
Il luogo misterioso del quale tutti sembrano aver sentito parlare, ma dove non tanti hanno avuto il coraggio di andare! Sottovalutato e spesso ignorato, il Picos de Europa è il segreto più grande del Nord della Spagna. Il Parco Nazionale comprende un’enormità di cime selvagge di calcare, ed offre ad arrampicatori e alpinisti una ricchezza di vie di tutti gli stili, lunghezze e difficoltà.